Nomadismo pastoriale – Mongolia

Nomadismo pastoriale. Gran parte del popolo mongolo vive attraverso la pastorizia. In questo territorio il tempo sembra essersi fermato, tutto scorre più lento e l’unica velocità da seguire è dettata da un orologio naturale.

Alba o tramonto, caldo o freddo, estate o inverno. Essere nomadi significa anche questo ascoltare il lento scorrere della terra ed adattarsi alle esigenze.

Nei tempi in cui, oggi, si comunica attraverso Internet e si cercano risposte ai cambiamenti climatici causati dall’uomo, sarebbe interessante ascoltare l’esempio di chi produce rispettando le risorse, osservare il percorso di chi segue le nuvole e non conosce frontiere, imparare da chi da secoli fa dei sistemi d’informazione e di scambio il suo punto di forza.